Manù risponde

FAQ sull’Epilazione Laser

Che cos’è l’epilazione laser?

L’epilazione laser è un metodo di epilazione definitiva progressiva in cui la luce del laser, in questo caso un laser al diodo, si trasforma in energia termica andando a colpire in maniera selettiva il bulbo pilifero. Si tratta di un metodo che, seduta dopo seduta, garantisce l’eliminazione fino al 90% dei peli superflui. Il restante 10% è costituito da una peluria sottile e poco visibile.

Quante sedute mi servono?

La durata del percorso, e quindi il numero di sedute necessario per eliminare i fastidiosi peli superflui è variabile, in quanto legato a diversi fattori soggettivi tra cui il genere, il fototipo e il colore stesso dei peli.
In genere, per un soggetto femminile il numero di sedute varia tra le 12 e le 15.
Nel caso dei maschi invece il numero di sedute varia tra le 15 e le 18.

Con quale frequenza devo fare le sedute?

Per ottenere i risultati attesi è necessario fare una seduta di epilazione laser ogni sei
settimane, ovvero ogni 45 giorni. Con questa cadenza è infatti possibile andare ad agire durante la fase anagen del pelo.

Come ci si prepara a una seduta di laser?

L’unica cosa che devi fare prima di una seduta di laser è passare il rasoio sulla parte da trattare il giorno prima o eventualmente anche il giorno della seduta.

Devo rasare anche il viso?

Il viso fa eccezione rispetto alla regola sopra della rasatura valida per le altre parti del corpo.

Quando posso aspettarmi i primi risultati?

L’apprezzamento dei risultati dei percorsi laser è molto soggettivo, perché appunto sono tanti i fattori che influenzano il successo immediato o meno delle sedute. Spesso si ottengono risultati importanti dopo alcune sedute. Alcune volte invece la svolta, magari con un forte assottigliamento del bulbo pilifero, arriva a metà percorso. Si prosegue quindi il ciclo fino all’eliminazione totale.

Si può fare d'estate?

Il laser si può fare anche nel periodo estivo, ma ci sono delle regole molto importanti da osservare: prima e dopo il trattamento è necessario evitare l’esposizione solare per circa due/ tre giorni.

Posso andare al mare prima o dopo averlo fatto?

Assolutamente no. Prima e dopo il trattamento è necessario evitare l’esposizione solare per circa due/ tre giorni, in modo tale da non stressare la pelle ed evitare qualsiasi tipo di trauma.

Come posso depilarmi tra una seduta e l’altra?

Nell’arco di tempo tra una seduta e l’altra è meglio non stimolare la crescita del pelo con metodi quali rasoio o ceretta. Tuttavia non temere, una volta iniziato il percorso la crescita dei peli rallenta e in sei settimane non dovresti avere un grande disagio. Se all’inizio proprio non riesci ti concediamo una sola volta la rasatura tra una seduta e l’altra.

Posso farlo se ho capillari?

Sì, se soffri di capillari in evidenza puoi tranquillamente intraprendere un percorso di epilazione laser senza timore che possano peggiorare.

Posso farlo se ho nei?

I nei di grandi dimensioni presenti nella parte da trattare vanno protetti con l’apposita matita bianca professionale.

Posso farlo se soffro di macchie cutanee?

Il laser non presenta interazioni con le macchie già esistenti. Bisogna piuttosto stare attenti a non crearne di nuove evitando di sottoporsi a una seduta quando si stanno assumendo antibiotici o farmaci cortisonici.
Se soffri di macchie ti sarà inoltre piacere sapere che il laser è più adatto in quanto personalizzabile in base al fototipo, mentre la luce pulsata espone a un maggior rischio di iperpigmentazione in quanto la sua luce è universale.

Posso farlo in gravidanza?

No, l’epilazione laser è sconsigliata durante il periodo della gravidanza.

Può farmi male, provocarmi dolore?

Il laser al diodo è tendenzialmente indolore, ci sono però alcune zone più delicate e altamente sensibili in cui il fastidio temporaneo può essere più o meno elevato a seconda della soglia del dolore individuale.
Il macchinario è dotato di una piastra di raffreddamento che stempera il flash del diodo e quindi lenisce anche la parte trattata in maniera immediata.
La sensazione di leggero fastidio è ad ogni modo un buon segno: significa che il laser sta colpendo il pelo nel punto giusto.

Si può fare sulla pelle tatuata?

No, la pelle con tatuaggi non può essere trattata con il laser. Ogni volta che i tatuaggi sono in zone limitrofe a quelle da trattare vengono coperti con l’apposita matita bianca professionale (la medesima utilizzata per coprire i nei).

Ci sono interazioni con farmaci che è necessario conoscere?

Assolutamente sì. Non è possibile sottoporsi a sedute di epilazione laser quando si è in cura con terapia antibiotica o cortisonica.

Ci sono differenze tra uomo e donna?

I percorsi di epilazione laser per uomo e donna sono efficaci in egual modo e differiscono solamente sotto due aspetti:

  • Durata: di solito l’uomo, avendo più peli, ha bisogno di più sedute per raggiungere risultati ottimali.
  • Zone trattabili: mentre la donna può scegliere di fare un Total Body includendo completamente le zone intime, l’uomo dovrà necessariamente escludere, per motivi di salute, le parti più intime e sensibili.
Qual è la differenza tra laser al diodo e luce pulsata?

Entrambi i metodi di epilazione sono basati sul principio chiamato fototermolisi selettiva in cui l’emissione di energia luminosa si trasforma in energia termica.

Dal punto di vista tecnico la differenza tra i due metodi sta nella lunghezza d’onda sfruttata dal macchinario: il laser emette onde luminose monocromatiche e unidirezionali, di una sola lunghezza d’onda, mentre la luce pulsata ha diverse lunghezze d’onda.

Tuttavia capiamo bene che queste informazioni, seppur importanti, non ti aiutano granchè a trovare il metodo giusto per te. Ecco quindi le principali differenze semplificate:

  • Un percorso laser è di solito più breve di quello con la luce pulsata in quanto la luce del laser risulta più precisa ed efficace garantendo un’azione più rapida.
  • Il laser è adatto a tutti i fototipi di pelle (dal 1° al 6°), mentre la luce pulsata è più indicata per le pelli chiare e non abbronzate.
  • Il laser si può fare durante tutto l’anno, mentre la luce pulsata è sconsigliata in estate.
  • Il laser non comporta rischio di bruciature, anzi grazie alla sua bassa intensità è a rischio zero, mentre la luce pulsata che ha un fascio di luce più ampio può essere rischiosa in mani non esperte.

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